Progetto lettura e incontri con gli autori nella Casa di Reclusione di Spoleto

L’associazione culturale FulgineaMente di Foligno conduce un progetto di lettura ad alta voce e ragionata di testi letterari contemporanei e classici, che si conclude, per alcuni libri, con incontri con gli autori. In alcuni casi vengono coinvolti in percorsi educativi anche gli alunni delle scuole di 2° grado di Foligno che leggono gli stessi libri.

FINALITÀ

Si tratta di un progetto che ha le seguenti finalità:

  • Avvicinare i detenuti alla lettura come mezzo di rieducazione e riflessione personale che favorisca una più profonda conoscenza di se stessi e degli altri.
  • Dare l’opportunità ai detenuti di relazionarsi prima con i volontari esterni sul piano culturale e sociale poi con l’autore del libro e gli studenti.
  • Fornire un’occasione di riflessione sul mondo al di fuori del carcere.
  • Favorire, tramite la scrittura, la riflessione su se stessi in forma di narrazione anche autobiografica o di poesia, recensioni, lettere all’autore, manifesto per diffondere la lettura in carcere.
  • Fornire alle persone esterne la possibilità di conoscere il mondo del carcere e le problematiche dei detenuti per favorire la loro crescita umana e culturale finalizzata al recupero.

DESTINATARI

Il progetto è rivolto ai due circuiti di alta e media sicurezza e ai collaboratori protetti.

METODOLOGIA

Il progetto può comprendere tre fasi: quello della lettura, della scrittura e della riflessione sulle produzioni scritte dei detenuti, degli studenti e degli operatori.

RISORSE UMANE

L’attività si basa sull’azione preziosa dei volontari che settimanalmente si recano in carcere: Paolo Angelucci, Mauro Arditi, Daniela Giannangeli, Michela Mattiuzzo, Luana Puccia, Morena Sabatini e Luciana Speroni che è anche la referente del Progetto. Funzionario giuridico pedagogico Tiziana Porfilio.